Che cos’ha in comune un’operaia che lavora in una catena di montaggio, con la Santanchè?-

Che cos’ha in comune una facchina con contratto part-time, con Emma Marcegaglia?-

Che cos’ha in comune una giovane disoccupata con 2 figli a carico con Ursula Von Der Leyen?

Oggi, nella giornata internazionale della donna lavoratrice, ormai ridotta ad una sterile ricorrenza che prende il nome di “festa della donna”, le lavoratrici dell’LMO – Lavoratori Metalmeccanici Organizzati vogliono ribadire un concetto fondamentale, troppo spesso trascurato: I DIRITTI DELLE DONNE SONO UNA QUESTIONE DI CLASSE.

In un mondo in cui quella delle donne, è una delle prime categorie sulla quale si dimostrano i soprusi e le contraddizioni del sistema di sfruttamento in cui viviamo, pensiamo che questo concetto sia la chiave di tutto. Troppo spesso le “lotte” che vengono portate avanti da alcuni settori, dimostrano un’ipocrisia totale sul tema.

Anni e anni di propaganda contro la classe lavoratrice, hanno fatto si che la figura della donna, venisse svuotata del suo vero valore. Tant’è che oggi assistiamo a cantanti milionarie come Beyoncé, che per produrre le proprie linee di vestiti “contro il patriarcato” sfruttano le donne in Sri-Lanka pagandole 30 centesimi di dollaro all’ora, oppure donne esponenti della classe politica nostrana che sfruttano le proprie “colf” sul luogo di lavoro.

Gli stessi governi asserviti a questo sistema, oggi li vedrete versare lacrime di coccodrillo per le lavoratrici rimaste uccise sul luogo di lavoro o per le donne che hanno subito violenze e discriminazioni nella propria vita quotidiana.

Quando loro sono i primi a servire il sistema che crea queste contraddizioni di genere e di classe.Una giovane donna della classe lavoratrice, non ha nulla da spartire con chi affronta questo tema con una retorica ipocrita.

Noi pensiamo che il valore delle donne e delle lavoratrici di tutto il mondo sia una questione di classe.Il protagonismo di una lavoratrice, di una madre, di una figlia si dimostra e si difende OGNI GIORNO.

LE DONNE SONO PROTAGONISTE NELLA NOSTRA E NELLA LORO LOTTA! DONNE E UOMINI DELLA CLASSE OPERAIA E LAVORATRICE, INSIEME PER ABBATTERE IL SISTEMA DI SFRUTTAMENTO CHE CI SOTTOMETTE TUTTI. DENTRO E FUORI I LUOGHI DI LAVORO!-

una lavoratrice.