Siamo contro la guerra e ogni strumentale stato di emergenza che permetta discriminazioni dentro e fuori i luoghi di lavoro, che censura ogni forma di dissenso e manifestazioni verso il pensiero unico del governo Draghi.Ieri con l’emergenza Covid e la pessima gestione che ne è conseguita, il governo ha emesso provvedimenti politici, persecutori e anticostituzionali, invece di favorire la sanità pubblica.

Oggi parla di emergenza ed economia di guerra inviando armi all’Ucraina e invece di investire in SCUOLA, SANITÀ E SERVIZI PUBBLICI, aumenta le SPESE MILITARI.E’ ora che i lavoratori di ogni settore insieme facciano sentire la propria voce contro i rincari dei prezzi e contro la guerra.

LA VERA EMERGENZA È CACCIARE QUESTO GOVERNO.

-NO invio di armi all’Ucraina-

NO allo stato di emergenza economica di guerra che paghiamo noi.-

NO agli aumenti su benzina, enel, gas e generi di prima necessità-

NO ai decreti e provvedimenti che di sanitario non hanno nulla come le restrizioni, il green-pass obbligatorio e la negazione al reddito per gli ultra cinquantenni.

-FUORI le bombe atomiche della NATO dall’Italia.