ANCORA SCUSE E GIRI DI PAROLE.
All’interno dello stabilimento non esiste azione sindacale.
Si parla di strage sfiorata per l’ennesima volta?

Sono 10 anni, dal sequestro del 2012, che i lavoratori lavorano su impianti sequestrati dalla magistratura.
Lavoratori che mai sono stati ascoltati riguardo ai loro interessi di lavoro (sicuro) e salute, dai sindacati confederali.
Ancora oggi persiste un forte rischio di incidenti rilevanti, malattie e morte per impianti non più compatibile con la vita umana.
Lo dimostra la sentenza della CEDU Corte Europea dei Diritti Umani.

“L’incidente” avvenuto l’altro giorno non è una fatalità. È la diretta conseguenza di essersi accomodati ai tavoli per anni, non collaborando per costruire un’alternativa VERA che difendesse gli interessi dei lavoratori e di tutto il territorio.

Domani (giovedì 16 Giugno) alle ore 18:00 alle 19:30 sarà sempre attivo un incontro con i lavoratori di Acciaierie Italia e ILVA In A.S. per arrivare ad un obbiettivo comune di risarcimento danni e legge speciale.
SI PUÒ FARE.

TARANTO – Via Plateja n.15
Cell: 348/4620751
Tel: 099/5932922
email:Imotaranto@sindacatogeneralediclasse.it