E’ ORA DI PARLARE DEI COSTI SOCIALI DELLA GUERRA DI WASHINGTON E BRUXELLES. Nella sua follia bellicista, la NATO combatte non solo contro i suoi “avversari strategici”, ma anche contro i lavoratori degli stessi paesi occidentali, colpiti da tagli allo stato sociale, costi della vita in perenne crescita, diminuzione della sicurezza dei posti di lavoro e, cosa più pericolosa di tutte, dalla minaccia di una guerra nucleare. Per i lavoratori è quindi necessario opporsi non solo alla guerra organizzata e promossa dalla NATO, ma anche dai suoi padrini a Washington e Bruxelles e ai loro servitori locali. Solo la costruzione di un mondo multipolare e una decisa partecipazione dei lavoratori organizzati del nostro paese a questo processo potrà garantire la riconquista dei diritti perduti e una nuova centralità dei lavoratori all’interno dello Stato e della società. Interverranno: Antonio Ferrari, segretario nazionale SGC Stefano Orsi, analista geopolitico Eugenio Busellato, segretario nazionale SGC Leonardo Sinigaglia, SGC Genova GENOVA, 7 DICEMBRE 2024 BB SERVICE, VIA XX SETTEMBRE, 41 3°PIANO ORE 15:00